The Village: Achiara's Secret - 마을-아치아라의 비밀
The Village: Achiara's Secret, titolo coreano "마을 - 아차라의 비밀", parla di So-yoon (interpretata da Moon Geun-young) che per una serie di strani eventi, andrà a insegnare lingua inglese in una scuola ad Achiara, un piccolo villaggio, dove regna pace e serenità, ma è tutta apparenza, infatti quando So-yoon scoprirà un cadavere, insieme all'aiuto di Woo-jae (interpretato da Sung-jae, membro dei Btob), uno dei due poliziotti del villaggio, verranno fuori oscuri e inquietanti segreti...
Se cercate un drama diverso dal solito questo fa per voi.
Io l'ho iniziato dopo aver visto in che generi era classificato: poliziesco, thriller, horror, drammatico e sovrannaturale, ed era la prima volta che mi capitava un drama di questo tipo quindi ho deciso che gli avrei dato una possibilità, vi avverto subito che se sperate in un qualcosa di romantico, avete sbagliato posto, perché qui non c'è neanche un accenno.
Una cosa che mi ha colpito di questa storia, è che se anche si può intuire chi siano i vari "cattivi", il motivo che li ha spinti a fare quello che hanno fatto è difficile da capire, sopratutto quello legato all'omicidio e una volta che lo si scopre ci resti di sasso. Bisogna anche dire che fino alle ultime puntate non si riesce a capire se l'omicida, il serial killer, l'uomo noce e un quarto individuo (che apparirà più avanti) siano tutte la stessa persona, due persone, tre persone o quattro...
L'unica pecca è che i personaggi, son proprio tardi, alcune cose sono palesi e ovvie e loro ci arrivano dopo 5/6 episodi! Ok, che alcune cose le fanno vedere solo a noi telespettatori e quindi capiamo i collegamenti e loro ovviamente no, ma l'identità del cadavere era la cosa più semplice dell'universo! Pure un sasso ci sarebbe arrivato! Per non parlare di quei personaggi che sanno cose, o scoprono cose e: o non lo dicono agli altri, o lo dicono in modo enigmatico e, visto che sono tardi, prima che gli altri capiscano qualcosa passano 100 anni, ma a parte questo è un drama veramente bello, inquietante con un tocco di macabro che non guasta mai....la scena dell'unghia è una cosa da brividi...
Però sappiate che chi ha scritto questa storia è un malato psicopatico perverso, perchè questo drama è perverso, i motivi che spingono, alcuni personaggi, a fare quello che fanno è da malati e mi hanno scioccato un sacco e, mi spiace dirlo, ma per questi personaggi, anche se poi si scopre che hanno alle spalle un evento o una vita tragica, non riesco proprio a provare pietà...
Se cercate un drama diverso dal solito questo fa per voi.
Io l'ho iniziato dopo aver visto in che generi era classificato: poliziesco, thriller, horror, drammatico e sovrannaturale, ed era la prima volta che mi capitava un drama di questo tipo quindi ho deciso che gli avrei dato una possibilità, vi avverto subito che se sperate in un qualcosa di romantico, avete sbagliato posto, perché qui non c'è neanche un accenno.
Una cosa che mi ha colpito di questa storia, è che se anche si può intuire chi siano i vari "cattivi", il motivo che li ha spinti a fare quello che hanno fatto è difficile da capire, sopratutto quello legato all'omicidio e una volta che lo si scopre ci resti di sasso. Bisogna anche dire che fino alle ultime puntate non si riesce a capire se l'omicida, il serial killer, l'uomo noce e un quarto individuo (che apparirà più avanti) siano tutte la stessa persona, due persone, tre persone o quattro...
Però sappiate che chi ha scritto questa storia è un malato psicopatico perverso, perchè questo drama è perverso, i motivi che spingono, alcuni personaggi, a fare quello che fanno è da malati e mi hanno scioccato un sacco e, mi spiace dirlo, ma per questi personaggi, anche se poi si scopre che hanno alle spalle un evento o una vita tragica, non riesco proprio a provare pietà...
0 commenti